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Sicurezza Stradale: una responsabilità condivisa

Olbia, lunedì 20 maggio. Prosegue il progetto R.O.A.D. con il workshop Universicurezza.

Prosegue con successo a Olbia il progetto R.O.A.D. – Reduction in Olbia of Accident Death per la sicurezza stradale, frutto della collaborazione istituzionale tra il Comune di Olbia, l’ACI e il DICAAR. Nei primi 8 mesi ha già definito una prima serie di strumenti finalizzati alla prevenzione degli incidenti stradali più gravi, ottimizzando la fluidità del traffico e i suoi effetti sull’ambiente. R.O.A.D. ha un triplice obiettivo: il rafforzamento della capacità di governo della sicurezza stradale; la diffusione di una nuova cultura della mobilità responsabile; l’efficace messa a punto del Piano Comunale della Mobilità e della Sicurezza Stradale.
Il primo passo è stato la costituzione dell’Osservatorio comunale integrato della mobilità e dell’incidentalità per raccogliere i dati sul traffico e sui sinistri, monitorando nel tempo l’efficacia dei provvedimenti adottati. Si sono poi attivati progetti-pilota nel campo della formazione per la mobilità responsabile e sostenibile con il metodo ACI Ready2Go, a vantaggio dei ragazzi nelle scuole per il conseguimento del patentino e della patente, in collaborazione con il MIUR di Sassari. Solo questo mese si sono svolti tre incontri nei licei “Mossa”, “Panedda” e “Gramsci” di Olbia, che hanno coinvolto più di 200 ragazzi sensibilizzandoli sui rischi della strada e sui comportamenti più idonei al volante, attraverso corsi teorici e dimostrazioni pratiche con un avveniristico simulatore di guida. Questo sforzo educativo si è completato con i corsi di formazione “TrasportACI Sicuri” per i genitori e i pediatri, focalizzati sull’importanza e il corretto uso dei seggiolini per bambini. Nell’ultimo appuntamento presso il Consultorio familiare di via Aldo Moro ad Olbia, ad aprile, oltre 20 famiglie hanno fortemente apprezzato la qualità dei corsi e dei materiali formativi ricevuti. I corsi, realizzati con la collaborazione dell’ASL di Olbia, continuano anche nel mese di maggio.
ROAD prosegue oggi con il Workshop Universitario – La sicurezza stradale: una responsabilità condivisa – che coinvolge il mondo accademico e scientifico con un intenso lavoro di analisi dei fattori di rischio dell’incidentalità in funzione anche dei flussi turistici sul territorio. I mesi con più sinistri si confermano infatti luglio (66 su 479 incidenti totali) e agosto (63), evidenziando la sofferenza delle aree turistiche soprattutto nei periodi critici. Il corso è rivolto agli studenti universitari del Dipartimento di Economia e Management del Turismo dell’Università di Olbia, con la collaborazione di Francesco Morandi, ordinario di Diritto del Turismo, e di Gianfranco Benelli, professore di diritto dei trasporti e della logistica dello stesso Ateneo.
“Un altro passo avanti nell’importante processo di formazione e di sensibilizzazione dei cittadini relativamente alla problematica della sicurezza stradale nella città di Olbia” ha dichiarato Davide Bacciu, Assessore ai Lavori Pubblici, Mobilità e Infrastrutture del Comune di Olbia, aprendo i lavori.
Il corso affronta il tema della sicurezza stradale con un approccio integrato: il direttore dell’Automobile Club di Sassari, Giovanni Monaca, ha illustrato il fenomeno dell’incidentalità in Sardegna; il coordinatore dell’Area Tecnica ACI, Enrico Pagliari, è intervenuto sugli ultimi approfondimenti ingegneristici sulla qualità delle infrastrutture, delle strade e dei veicoli con un confronto delle maggiori realtà in Europa; l’esperto in Diritto dei Trasporti della Fondazione ACI Filippo Caracciolo, Francesco Ciro Scotto, ha analizzato la disciplina europea della sicurezza stradale, evidenziando le opportunità anche ai fini del turismo.